Gruppo Donatori di Sangue FRATRES
"Francesca Zicarelli"
Onlus
anche tu sei il tipo giusto

Perchè donare il sangue?

Perchè donare il sangue?

Perchè si invii un messaggio di solidarietà e ci si assicuri che lo stesso venga recepito. Donare il sangue è una necessità nei confronti dei bambini microcitemici e di tutti coloro che necessitano di terapie trasfusionali indispensabili alla vita, quindi, donare sangue significa DONARE VITA.

Per essere un potenziale donatore di sangue, devi essere in buona salute, avere una età compresa  tra 18 e 65 anni e pesare almeno 50 kg,

La procedura per donare è piuttosto semplice. Puoi recarti, ad esempio, presso una struttura trasfusionale presente in molti ospedali, ma il nostro consiglio è di contattare direttamente l'Associazione di donatori Fratres.

Il potenziale donatore, giunto nel centro trasfusionale, sarà invitato ad un confronto con il Personale sanitario di riferimento oltre che alla compilazione di un questionario. Essere in buona salute è il requisito fondamentale per donare. Ecco perché diventa necessario rispondere con estrema responsabilità alle domande sul proprio stile di vita. L'elenco completo delle cause di non idoneità e degli eventuali periodi di sospensione dalla donazione sono contenuti nella normativa di riferimento . In linea di massima, non possiamo donare se il nostro stile di vita è poco sano, se usiamo droghe o abbiamo rapporti sessuali a rischio, se beviamo oltre i limiti, se risultiamo positivi al virus dell'epatite o dell'Aids o se siamo affetti da altre malattie. Diventare donatori significa, quindi, tenere anche costantemente sotto controllo la nostra stessa salute.

E' importante sapere che un'apposita normativa stabilisce il numero di donazioni a cui è possibile sottoporsi durante l'anno. In riferimento al sangue intero, il numero di donazioni non deve essere superiore a quattro per l'uomo, nel corso dell'anno, e due per la donna in età fertile; l'intervallo tra due donazioni, poi, non deve essere inferiore a novanta giorni. Nessuna indicazione viene data, invece, per il numero minimo di donazioni, lasciato alla volontà e alla coscienza del donatore. Si consideri che nel giro di qualche ora dalla donazione il nostro organismo riesce già a rimpiazzare in modo fisiologico e naturale il plasma, ed in pochi giorni si ricostituiscono globuli bianchi e piastrine. Occorrono invece tre o quattro settimane per i globuli rossi.

E'importante sapere, inoltre,  che, secondo la legge [Legge 219 del 21 ottobre 2005, art. 8], il lavoratore dipendente che si reca a donare il sangue ha diritto all'astensione dal lavoro per la giornata in cui effettua la donazione; tale giornata viene però regolarmente retribuita. Per questo beneficio egli dovrà esibire al proprio datore di lavoro un certificato rilasciato dal centro trasfusionale in cui è avvenuta la donazione. Diversa è la situazione di uno studente che, non essendo legalmente paragonabile ad un lavoratore, non ha diritto a simili benefici. La dispensa dall'interrogazione del giorno sarà lasciata al buon cuore dei professori!

Si raccomanda di prendere alcuni accorgimenti sia prima che dopo la donazione. In genere si dona di primo mattino, e in tal caso il volontario dovrebbe star digiuno almeno dalla mezzanotte (unica concessione, un po' di the o caffè amaro). Si chiede di evitare comunque pasti abbondanti nelle 24 ore precedenti. E' consigliabile anche rimandare la donazione se durante la notte ci si è affaticati troppo, ad esempio dopo un turno di lavoro, e se nelle 24 ore precedenti si è fatta un'attività sportiva particolarmente intensa. Anche nelle 24 ore che seguono la donazione si consiglia di evitare sport o lavori particolarmente faticosi. Subito dopo il prelievo sarebbe opportuno evitare sia alcool che sigarette per almeno due ore. Nel corso della giornata è anche consigliabile bere da uno a due litri di acqua. 

Si ricorda che la donazione non comporta alcun rischio di contrarre infezioni, poiché, il Personale del C.T., ad ogni prelievo, utilizza materiale sterile e che viene eliminato dopo l'uso.

Chi effettua la donazione di sangue compie un atto generoso di profondo significato morale, ma, allo stesso tempo, per la tutela della salute del Paziente, è importante che il Donatore comunichi eventuali dubbi sulla propria salute al Medico addetto alla selezione e che compili il questionario.

Per qualsiasi altro dubbio o richiesta si può contattare il Gruppo Donatori di Sangue Fratres "Francesca Zicarelli" Onlus di Rossano CS ai numeri inseriti nella sezione contatti di questo sito internet od anche visionare il materiale informativo sul sito della Consociazione Nazionale Fratres (www.fratres.org)

MODALITA' D'ISCRIZIONE AL GRUPPO

Si ricorda che l'iscrizione al Gruppo non comporta alcun costo.

Anche per le fototessere da allegare al modulo è possibile non sostenere alcun costo -

- per informazioni contattare il Gruppo ai recapiti indicati nella sezione contatti.

Le domande pervenute saranno valutate ed, eventualmente, approvate del Consiglio Direttivo.